sabato 9 agosto 2008

ORDINE DELLA CAMPANIA: LA MALDESTRA GESTIONE DEL PRESIDENTE LUCARELLI!

Vi riportiamo, qui di seguito, integralmente, la nota a firma di Ermanno Corsi, consigliere dell'Ordine dei giornalisti della Campania, in merito all'allegra e maldestra gestione delle iscrizioni di nuovi pubblicisti. La nota-denuncia di Ermanno Corsi è indirizzata: al Presidente e al Segretario dell’Ordine Nazionale, al Segretario generale della FNSI, al Presidente dell’Associazione Napoletana della Stampa, al Fiduciario INPGI Campania e al Fiduciario CASAGIT Campania:
"Cari colleghi, porto alla vostra conoscenza quanto accaduto nell'ultima riunione (martedì 22 luglio) del Consiglio dell'Ordine della Campania. Al momento di trascrivere i nomi dei nuovi Pubblicisti nel verbale della seduta, il Segretario Coppola ed io ci siamo accorti che una delle pratiche esaminate e approvate dal relatore, portava il nome di un parlamentare. Abbiamo aperto il fascicolo e, con grande sorpresa, abbiamo visto cha la pratica era assolutamente priva della documentazione necessaria. E' stato naturale fermarla. La cosa grave, però, è che l'approvazione della pratica portava la firma di Lucarelli, il quale, appena scoperto il maldestro tentativo di farla passare, non ha dato spiegazioni chiudendosi in un mutismo imbarazzato. A questo punto il Segretario Coppola ha detto ironicamente Lucarelli "ha certamente firmato in buona fede". Io ho aggiunto: "Sì, e con la stessa buona fede bisognerebbe cacciarlo dall'Ordine".Questo è il sistema con cui, probabilmente, negli ultimi tempi molte pratiche di Pubblicisti sono passate. Come è stata fermata la pratica riguardante il parlamentare, allo stesso modo sono state fermate le altre pratiche, una ventina, che presentavano le stesse caratteristiche, uguale fonte di origine e l'identico avallo da parte di Lucarelli. Ho chiesto perciò che tutte le iscrizioni deliberate nell'ultimo anno, vengano attentamente ricontrollate. Firmato ERMANNO CORSI- Napoli 23 luglio 2008"